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VIA TALLI

Il supercondominio di via Monte Cervialto 62, situato nella zona di Val Melaina, è un complesso residenziale formato da diversi edifici costruiti negli anni ‘70 del secolo scorso. Gli edifici, tutti di nove piani, presentano una struttura puntiforme in cemento armato, evidenziata dalle facciate con una distintiva bicromia bianco-arancio, che conferisce loro un carattere preciso. L’intervento ha riguardato solo parte del supercondominio, in particolare le scale C e D.

Il progetto di efficientamento energetico ha previsto sia interventi di miglioramento delle prestazioni termiche dei componenti costruttivi opachi e trasparenti, che interventi di sostituzione e installazione di impianti tecnologici per la produzione del calore e dell’energia elettrica. Per l’abbattimento delle barriere architettoniche sono stati sostituiti gli impianti elevatori esistenti con ascensori aventi le caratteristiche minime prescritte dalla L. 13/89.

La coibentazione delle superfici verticali applica tecnologie differenziate per incrementare adeguatamente le caratteristiche di trasmittanza termica di ciascuna stratigrafia. Le intercapedini delle tamponature sono state riempite, laddove possibile, con fiocchi di cellulosa e rivestite con pannelli di lana di roccia di spessore variabile, dai 4 ai 12 cm, o intonaco termico a basso spessore all’interno delle logge al fine di non ridurre le superfici calpestabili esterne. La finitura multicolore è realizzata con una facciata ventilata in gres porcellanato da 9 mm, che riprende il progetto originario del fabbricato.

I condomini hanno avuto la possibilità di installare nei propri appartamenti infissi in legno e alluminio con doppio vetro dalle elevate prestazioni termiche e capacità di abbattimento acustico, scegliendo fra tre diverse finiture per il lato interno. L’intervento è stato completato con la sostituzione e motorizzazione degli avvolgibili. Sono stati realizzati anche interventi di efficientamento degli impianti di riscaldamento degli appartamenti: i generatori di calore sono stati sostituiti con modelli a condensazione in classe A e sono stati installati cronotermostati digitali e valvole termostatiche in grado di regolare la temperatura di ciascun ambiente. Gli interventi privati sono stati completati con canne fumarie condominiali in tinta con la facciata.

In copertura è stato realizzato il cosiddetto tetto freddo ventilato. I lastrici solari sono stati completamente smantellati e sono state ripristinate tutte le impermeabilizzazioni. Su queste uno strato separatore, lo strato coibente e pavimentazione sopraelevata in gres porcellanato.