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SAN GIOVANNI IN SINIS

La villa è una casa degli anni ’60 nella località di San Giovanni di Sinis, in Sardegna, vincolata dalla soprintendenza archeologica, per vincoli naturalistici e storico-artistici. Era stata progettata con finiture ispirate all’architettura di Gio Ponti e degli Hotel Parco dei Principi di Sorrento e di Roma

Nella ristrutturazione, che ha comportato drastiche modifiche per l’adeguamento alla nuova destinazione d’uso, come l’apertura di nuove finestre e vetrate, si è usato un registro stilistico simile a quello della costruzione negli anni ’60, sia nell’adozione di materiali e soluzioni estetiche sia nella scelta degli arredi di quel periodo

Varie soluzioni decorative, come le piastrelle triangolari di vari colori dei bagni, si sono associate a soluzioni su misura che hanno cercato un dialogo con l’arte decorativa sarda

Gli armadi in falegnameria della zona notte sono rivestiti con tessuti di Mogoro, e la porta che separava la zona giorno dalla zona notte in rovere massello ha una decorazione serigrafata che riprende i motivi dell’arte dei tessuti sardi

Le due scale di accesso in cemento armato fortemente danneggiate dalla vicinanza del mare sono state sostituite con elementi in acciaio inox, e l’area esterna è arricchita da un decoro custom made sulla base di una rielaborazione dei pavimenti disegnati da Patricia Urquiola

La scelta delle essenze del giardino è stata condivisa con due architetti del paesaggio locali, Italo vacca e Leo Minniti.

Progetto: Loy Architetti